Oggi alcuni docenti neoassunti in fase C ci segnalano che alcune segreterie scolastiche si rifiutano di protocollare le richieste di dimissioni, utili per poter poi accettare la sede di servizio conferita alle convocazioni per il ruolo. In realtà sarebbe sufficiente applicare la normativa...La notizia che sia possibile lasciare la supplenza in fase C per optare per la sede di servizio (nella stessa o in altra provincia) conferita alle convocazioni per la fase C è arrivata nella tarda serata di ieri. Non si tratta di una nota Miur, ma dei resoconti dei sindacati che ieri pomeriggio hanno partecipato alla riuione con l’Amministrazione. Riunione avvenuta nel pomeriggio, mentre di mattina erano stati ricevuti i Direttori degli USR, che avranno ricevuto le stesse comunicazioni.
Dai resoconti sindacali, sintetizzati nell’articolo Assunzioni fase C: si può lasciare la supplenza al 30 giugno per sede ruolo, differimento presa di servizio per altro lavoro in particolare ” chi fosse interessato ad assumere servizio in ruolo dovrà risolvere il contratto entro tale data, accertandosi che la scuola provveda anche all’aggiornamento del sistema informativo. L’amministrazione ha confermato che non ci sono ripercussioni ai fini dell’immissione in ruolo “
Pertanto per chi voglia optare per tale soluzione, è necessario che alle convocazioni arrivi “senza supplenza” e con il proprio nominativo aggiornato nella schermata del SIDI per non provocare problemi alla segreteria che si curerà di inserire il contratto a tempo indeterminato.
Per le dimissioni dal servizio non è necessario dare un preavviso, nè esiste un modello prestampato. E’ sufficiente una richiesta in carta libera indirizzata al Dirigente Scolastico.
Le sanzioni previste dal Regolamento delle supplenze (impossibilità ad essere destinatari di altre supplenze nel corso dell’anno scolastico) non sono applicabili, dal momento che le dimissioni hanno una giustificazione più che plausibile.
Naturalmente ai precari conviene farsi registrare le dimissioni proprio il giorno immediatamente precedente le convocazioni fase C per non perdere retribuzione e contributi.
Non sappiamo se il Miur emanerà una specifica nota in merito, le prime convocazioni sono già disposte per il 23 novembre, ma invitamo le segreterie scolastiche a mettersi in contatto con l’Ufficio scolastico provinciale e questo con quello regionale per concordare le modalità, piuttosto di rispondere “attendiamo la nota Miur”.
A conforto di quanto da noi affermato, vi riportiamo le indicazioni dell’USR Veneto “Secondo le istruzioni fornite dal MIUR nella conferenza di servizio del 18.11.2015, i docenti che accettano la proposta di nomina entro il 20 novembre, qualora siano titolari di contratto di supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche (su posto intero o su spezzone orario), hanno facoltà di presentarsi alla convocazione per la scelta della sede provvisoria e assumere effettivo servizio il 1 dicembre 2015, a condizione che in sede di convocazione autocertifichino di non avere rapporti di supplenza in atto.”
