chi precede a parita’ di merito e titoli nella graduatoria 24 mesi ATA? chiarimenti - modello di richiesta rettifica
ALLEGATO D - PREFERENZE -
CODICE DESCRIZIONE
A Gli insigniti di medaglia al valor militare;
B i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
C i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
D i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
E gli orfani di guerra;
F gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
G gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
H i feriti in combattimento;
I gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
J i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
K i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
L i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
M i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
N i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
O i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
P coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
Qcoloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto il concorso;
R i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
S gli invalidi ed i mutilati civili;
T militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
A parità di merito e di titoli, la preferenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) dalla minore età.19
L’allegato D cui sopra, sono riportate le preferenze allegate al Bando di concorso 24 mesi ATA. Particolare attenzione va prestata in presenza delle preferenze Q e R (figli a carico) che di seguito precisiamo quando spetta:
- l’essere coniugati non dà preferenza: sono i figli, indipendentemente dallo stato civile, a determinare la preferenza a parità di punteggio - preferenza (R) -, anche se maggiorenni purché a carico (senza reddito annuo o con reddito inferiore al minimo imponibile pari ad € 2.840,51), indipendentemente dalla presenza o meno dell’altro genitore con o senza reddito;
-la preferenza (Q) viene data a tutti coloro che hanno svolto almeno un anno di servizio (per qualsiasi qualifica ATA e docente), anche cumulando più servizi prestati in anni diversi, nelle scuole statali o negli uffici centrali e periferici del Ministero dell’Istruzione, quali: USP (ex provveditorati), direzioni scolastiche regionali, ministero. La preferenza Q, una volta acquisita, non deve più essere dichiarata.
Familiari a carico: chi sono? come da circolare 17e dell'Agenzia delle Entrate:
Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro (vedi file allegato), al lordo degli oneri deducibili. Nel limite di reddito di 2.840,51 euro che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno computate anche:
- il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni;
- le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica;
- la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto lavorativo da soggetti residenti nel territorio dello Stato;
- il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità e quello assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime per le nuove attività produttive.
Si considerano familiari a carico anche se non conviventi con il contribuente o residenti all’estero:
- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
- i figli (compresi i figli naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati) indipendentemente dal superamento di determinati limiti di età e dal fatto che siano o meno dediti agli studi o al tirocinio gratuito; gli stessi, pertanto, ai fini dell’attribuzione della detrazione non rientrano mai nella categoria “altri familiari”.
N.B.
E’ utile ricordare che l’art. 7 al comma 8 del Bando di concorso prevede che l’Amministrazione si riserva di effettuare il controllo delle dichiarazioni e delle autocertificazioni. Le dichiarazioni mendaci o la produzione di documentazioni false comportano, in caso di controllo, all’esclusione dalla procedura di riferimento nonché la decadenza dalla relativa graduatoria se inseriti e comportano, inoltre, sanzioni penali come prescritto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28.12.2000, n.445 pubblicato nella G.U n 42 del 20.2.2001.